Franco Casalone: la Voce della Canapa in Italia

Poche figure in Italia hanno avuto un impatto così significativo e rivoluzionario quanto Franco Casalone, conosciuto come il Guru della Canapa.
Franco ci ha lasciato il 17 settembre 2023 all’età di 64 anni, dopo una vita dedicata allo studio della pianta di Cannabis e alla lotta contro il proibizionismo.

Un Contadino del Mondo

Nato in una famiglia di agricoltori nel cuore delle terre agricole del Monferrato (Piemonte), Franco Casalone ha sviluppato fin da giovane una profonda connessione con la terra e un interesse particolare per la pianta di marijuana, che ha avuto un profondo impatto su di lui e alla quale ha dedicato tutta la sua vita, promuovendone il potenziale rivoluzionario. Come molti giovani del suo tempo, si è mobilitato attivamente per combattere l’ingiustizia che percepiva attorno a questa sostanza e contemporaneamente ha intrapreso un viaggio di ricerca e studio approfondito di questa pianta antica e versatile.

Per una decina d’anni, Casalone ha fatto la spola tra le cime dell’Himalaya e l’India, entrando in contatto con varietà di Cannabis rare e pregiate. Ha appreso le più raffinate tecniche di coltivazione e preservazione delle piante e ha approfondito l’antica arte della produzione del charas grazie al contatto con i più grandi creatori di questa resina.
Il periodo indiano ha ampliato e consolidato le sue conoscenze a tal punto da renderlo, una volta tornato nel suo paese, uno dei più grandi esperti della pianta e un baluardo contro lo stigma e l’ingiustizia legati all’uso di Cannabis.

La Rivoluzione Verde

Una delle principali battaglie di Casalone è stata quella di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della Canapa e i suoi molteplici utilizzi: attraverso i suoi libri, conferenze, workshop e incontri pubblici, ha sempre cercato di condividere le sue conoscenze enciclopediche per stimolare la consapevolezza e abbattere i pregiudizi e le false credenze che circondano la Canapa. Oltre alle attività di cultura e informazione, si è esposto in prima persona anche per sostenere la legalizzazione e l’utilizzo della Cannabis a scopo terapeutico, collaborando con varie associazioni legate sia al mondo della promozione sociale e delle cure alternative sia a quello della produzione industriale e della Cannabis Light.

Nel 2020, nei confronti di Franco Casalone è stato emesso un mandato di arresto che si è fortunatamente risolto con un obbligo di dimora in quanto non sussisteva alcuna prova di imputazione per traffico di stupefacenti.

La sua Eredità

Casalone ha riconosciuto nella Canapa la chiave per affrontare molte sfide, tra cui la crisi ambientale, la sostenibilità agricola e la ricerca di alternative naturali per la produzione una vasta gamma di prodotti, dall’industria tessile e cartaria all’alimentare e farmaceutica, con un impatto ambientale significativamente inferiore rispetto alle risorse tradizionali.
Il suo approccio ha incluso anche un grande impegno per promuovere uno stile di vita sano e sostenibile,  sottolineando i benefici della Canapa come alimento nutriente e incoraggiando la sua inclusione nella dieta quotidiana.

Ha lasciato agli agricoltori italiani il frutto della sua passione e degli anni di ricerca: i semi di Carmagnola e CS, che rappresentano non solo un patrimonio biologico, ma anche l’eredità umana di un uomo saggio e gentile che ha dedicato la sua vita alla causa della sostenibilità e del benessere. Una figura rispettata e ammirata, che ha ispirato molte persone a seguire il suo esempio e ad adottare uno stile di vita più consapevole e responsabile.

Per tutto ciò che Franco Casalone rappresenta, abbiamo dedicato alla sua persona uno dei nostri Weed Coin, augurandoci che il suo impegno e la sua passione possano continuare a ispirare coloro che credono nel potenziale trasformativo della Canapa e nella necessità di preservare il nostro pianeta per le generazioni future.