Su questo sito puoi trovare prodotti a base di Canapa, tra cui le "infiorescenze di Cannabis Sativa L". Quest'ultime hanno un THC inferiore ai limiti di legge e sono vendute ai sensi della normativa 242/16.
Per proseguire la navigazione e accedere al sito devi essere maggiorenne.
Spedizione gratis e anonima a partire da 29,90€
Free Samples per una spesa maggiore di 59,90€
Consegna Espressa in 24 h
Con InPost ricevi 10 filtri Weedlez OMAGGIO
A Milano e Roma consegna in poche ore
Un Simpatico Gadget in ogni ordine!
Consegna Espressa in tutta Europa Gratis a partire da € 49,90
Diffondiamo il Comunicato Stampa dell’Associazione Nazionale Canapa Sativa Italia – 6 ottobre 2024
Il 4 ottobre 2024, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una sentenza storica nella causa C-793/22, chiarendo definitivamente la posizione dell’UE sulla coltivazione e commercializzazione della canapa industriale. La Corte ha stabilito che gli Stati membri non possono imporre limitazioni alla coltivazione della canapa industriale, inclusa la coltivazione indoor e quella finalizzata esclusivamente alla produzione di infiorescenze, a meno che tali restrizioni non siano supportate da prove scientifiche concrete riguardanti la tutela della salute pubblica.
Questa decisione aggiorna il quadro normativo, rendendo chiaro che le infiorescenze di canapa industriale sono libere di circolare all’interno dell’Unione Europea. Non è più possibile sostenere che il CBD e le infiorescenze siano questioni separate ai fini delle restrizioni commerciali.
In Italia, l’Articolo 18 del DDL Sicurezza propone di vietare la commercializzazione delle infiorescenze di canapa. Alla luce della sentenza, una tale misura sarebbe in contrasto con il diritto dell’Unione Europea, a meno che non sia giustificata da solide evidenze scientifiche.
Mattia Cusani, Presidente dell’Associazione Nazionale Canapa Sativa Italia, afferma: “Questa sentenza rafforza la necessità di basare le politiche nazionali su dati scientifici e sul rispetto delle normative europee. Invitiamo il governo italiano a riconsiderare le misure proposte nell’Articolo 18, per evitare di danneggiare un settore strategico per l’economia nazionale.“
La sentenza sottolinea che le infiorescenze di canapa industriale non rappresentano un rischio per la salute pubblica e che eventuali limitazioni devono essere proporzionate e basate su prove concrete.
La clausola consente restrizioni solo se esistono prove scientifiche solide che dimostrano un rischio concreto per la salute pubblica. Limitazioni ingiustificate o basate su presupposti non sono conformi al diritto dell’Unione Europea.
La sentenza conferma che la coltivazione indoor è legittima e non può essere vietata senza giustificazioni scientifiche valide, favorendo così lo sviluppo di tecniche agricole innovative.
La sentenza della Corte di Giustizia Europea rappresenta un’importante conferma della legittimità della canapa industriale nell’Unione Europea. Le associazioni di filiera invitano il governo italiano a:
Canapa Sativa Italia (C.S.I.) è l’associazione nazionale che unisce tutti gli operatori del settore della canapa dal mondo agricolo alla trasformazione fino alla distribuzione su tutto il territorio nazionale.
L’associazione conta un numero sempre crescente di realtà che si impegnano nella cooperazione e nello sviluppo della canapa Italiana. Attraverso il dialogo costante tra tutti gli operatori, garantisce una costante e tempestiva condivisione delle informazioni più rilevanti per il nostro comparto.
Visita il sito di Canapa Sativa Italia